World Liberty Financial porta USD1 sulla rete Aptos
World Liberty Financial, il progetto crypto co-fondato da Donald Trump Jr., sta ampliando la propria presenza nel settore delle criptovalute con il lancio della sua stablecoin USD1 sulla blockchain Aptos. Questa mossa rappresenta un passo significativo sia per l’iniziativa ad alto profilo che per la rete Aptos, che continua ad attrarre nuovi asset digitali. L’integrazione è stata confermata attraverso un annuncio della Aptos Foundation il 1° ottobre. Secondo i dettagli forniti, il lancio rende USD1 la prima stablecoin con un’integrazione basata su Move, il linguaggio di programmazione che alimenta la rete Aptos. Questa partnership mira a sfruttare l’infrastruttura di Aptos, descritta dalla fondazione come una delle più veloci ed efficienti del settore.
Caratteristiche tecniche e backing di USD1
La stablecoin USD1 è supportata da Treasury USA, dollari e altri equivalenti liquidi, secondo quanto riportato da Reuters. Il progetto fa parte dell’ambizione più ampia di World Liberty Financial di creare un ponte tra asset digitali e finanza tradizionale, che include anche piani per introdurre una carta di debito entro l’inizio del 2026. La rete Aptos, nata dal progetto Libra di Meta poi abbandonato, ha costruito costantemente la sua presenza nel settore finanziario. Attualmente detiene oltre 720 milioni di dollari in asset del mondo reale (RWA) e più di 1 miliardo di dollari in stablecoin, inclusi nomi affermati come USDC, USDT e PYUSD di PayPal.
Performance e vantaggi competitivi di Aptos
La rete si distingue per la sua bassa latenza, che consente transazioni in meno di un secondo con commissioni medie di circa 0,00055 dollari. Questi fattori tecnici sono stati determinanti nella scelta di Aptos come prima blockchain Move per l’espansione di USD1.
Supporto dell’ecosistema e lancio operativo
Il rollout è programmato per lunedì 6 ottobre e avrà supporto immediato da un’ampia gamma di applicazioni all’interno dell’ecosistema Aptos. Diversi importanti protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) hanno già confermato l’integrazione di USD1 dal primo giorno:
Protocolli DeFi partecipanti
– Echelon Market – Hyperion – Thala Labs – Panora Exchange Per garantire un’ampia accessibilità sia per utenti individuali che istituzionali, la stablecoin sarà supportata da numerosi wallet ed exchange. Le piattaforme notevoli includono:
Wallet e exchange supportati
– Petra Wallet – Backpack – OKX – Bitget Wallet – Gate.io Questo supporto diffuso è progettato per facilitare l’onboarding e l’utilizzo fluido attraverso la rete dal momento del lancio.
Il percorso di World Liberty Financial nel mercato crypto
World Liberty Financial ha attirato notevole attenzione non solo per il suo collegamento con la famiglia Trump, ma anche per il lancio turbolento del suo token nativo, WLFI. Il progetto ha affrontato controversie e accuse di scam da parte di Elon Musk poco dopo il suo debutto, portando a forti fluttuazioni di prezzo. Nonostante le turbolenze iniziali, il token ha successivamente ottenuto una quotazione su Robinhood, e il progetto ha avviato diversi eventi di token burn di WLFI per aiutare a gestire la sua offerta circolante.
Prospettive future e posizionamento strategico
L’espansione della stablecoin USD1 su una nuova blockchain segnala una spinta continua verso la legittimità e un’adozione più ampia nel competitivo mercato degli asset digitali. Con l’ecosistema di stablecoin di Aptos che supera già il miliardo di dollari, l’aggiunta di USD1 potrebbe rafforzare ulteriormente la posizione della rete come hub per asset digitali stabili e regolamentati. La combinazione di infrastruttura tecnica avanzata, supporto ecosistemico ampio e backing istituzionale posiziona USD1 come un potenziale competitor nel mercato delle stablecoin, dove la fiducia e la stabilità sono fattori cruciali per il successo a lungo termine.