Il mercato crypto in forte rialzo dopo l’annuncio presidenziale

Il mercato delle criptovalute ha registrato un’impennata significativa giovedì, spinto dall’entusiasmo per l’imminente apertura dei piani pensionistici americani 401(k) agli asset digitali. Il presidente Donald Trump si appresta a firmare un ordine esecutivo che permetterà ai conti 401(k) di investire in asset alternativi, tra cui private equity, immobiliare e criptovalute, secondo quanto confermato da CNBC. Bitcoin ha guadagnato circa l’1%, riconquistando la soglia dei 116.000 dollari per la prima volta dal 31 luglio. Ethereum ha registrato una performance ancora più impressionante con un rialzo di quasi il 5%, tornando anch’esso ai massimi settimanali.

Rally anche per i titoli legati alle criptovalute

L’ondata di ottimismo ha contagiato anche le azioni delle società crypto. Coinbase ha guadagnato il 3%, mentre Galaxy Digital è avanzata del 6%. Particolarmente brillante la performance di Bitmine Immersion, società che detiene riserve di Ethereum, con un balzo di quasi l’8%.

Un mercato da 43 trilioni di dollari si apre alle crypto

L’inclusione diffusa di Bitcoin nei conti pensionistici americani è da tempo considerata il Santo Graal per l’adozione delle criptovalute. Questa mossa potrebbe trasformare le crypto in un pilastro dell’infrastruttura finanziaria statunitense, ampliando l’accesso e incentivando investimenti a lungo termine nell’asset class. Il mercato pensionistico americano vale attualmente 43 trilioni di dollari, di cui quasi 9 trilioni sono detenuti in piani 401(k). Per confronto, la capitalizzazione totale del mercato crypto si aggira oggi intorno ai 4 trilioni di dollari.

L’analisi degli esperti del settore

“Si tratta di un bacino di capitale mostruoso”, ha dichiarato Michael Novogratz, CEO di Galaxy, durante un’intervista a CNBC’s “Squawk Box”. “Quello che stiamo osservando è un progressivo allargamento delle possibilità di acquistare crypto, con sempre più canali che portano nuovi investitori nell’ecosistema”. Novogratz ha sottolineato come la normalizzazione dell’accesso alle criptovalute attraverso i canali tradizionali sia fondamentale: “Quando diventa una pratica comune – quando puoi farlo attraverso l’intermediario con cui già operi, che sia Fidelity, T. Rowe Price o altri – automaticamente attiri più persone in questo ecosistema”.

I precedenti tentativi e gli ostacoli superati

Fidelity nel 2022 è diventato il primo provider di piani pensionistici a offrire agli investitori l’opzione di includere Bitcoin nei loro 401(k), ma il servizio dipende dall’adozione da parte dei datori di lavoro. L’implementazione è stata limitata a causa del bear market guidato dai rialzi dei tassi di interesse di quell’anno, dai rischi normativi persistenti sotto la precedente amministrazione e da una generale cautela e scetticismo degli investitori.

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La strategia crypto dell’amministrazione Trump

L’ordine esecutivo, riportato per la prima volta da Bloomberg, rappresenta l’ultimo di una serie di sforzi dell’amministrazione Trump per rendere gli Stati Uniti la “capitale mondiale delle criptovalute”. A luglio, il presidente ha firmato la legislazione sulle stablecoin nota come GENIUS Act, trasformandola nella prima legge ufficiale statunitense sulle criptovalute. Questa apertura ai piani pensionistici rappresenta un cambio di paradigma significativo per il settore. Con l’accesso facilitato attraverso i veicoli di investimento tradizionali, le criptovalute potrebbero finalmente raggiungere quella massa critica di adozione che gli entusiasti del settore attendono da anni. L’impatto potenziale di questa decisione sul prezzo e sulla stabilità del mercato crypto sarà oggetto di attenta osservazione nei prossimi mesi.