L’ascesa fulminante di Nscale nel mercato dell’intelligenza artificiale

Nel panorama tecnologico globale, poche storie sono impressionanti come quella di Nscale, la startup britannica che in soli due anni è passata dall’anonimato a diventare un partner strategico di colossi come Nvidia, Microsoft e OpenAI. La società londinese ha recentemente ottenuto quasi 700 milioni di dollari in nuovi capitali da Nvidia, posizionandosi al centro del mercato più caldo del pianeta: l’infrastruttura per l’intelligenza artificiale.

Partnership strategiche da 6,2 miliardi di dollari

Martedì scorso, Nscale ha annunciato un accordo quinquennale del valore di 6,2 miliardi di dollari con Microsoft e la norvegese Aker per sviluppare infrastrutture AI hyperscale in Europa, con particolare focus sulla Norvegia. Questo accordo rappresenta una pietra miliare per l’espansione dell’infrastruttura AI nel continente europeo. La collaborazione con OpenAI era già stata anticipata lo scorso luglio, quando le due società avevano annunciato piani per un data center in Norvegia sotto il marchio Stargate. Nscale si è impegnata a investire 1 miliardo di dollari nel progetto, con l’obiettivo di installare 100.000 GPU Nvidia nel sito entro il 2027.

Le radici crypto e la trasformazione strategica

Come CoreWeave, che oggi vanta una capitalizzazione di mercato di 58 miliardi di dollari, anche Nscale ha origini nel mondo delle criptovalute. La società è nata come spin-off di Arkon Energy, fondata nel 2021 per fornire infrastrutture per il mining di criptovalute. La svolta verso l’AI è arrivata quando il mercato ha iniziato a richiedere massicciamente data center capaci di gestire carichi di lavoro di intelligenza artificiale.

La strategia europea di Nscale

Josh Payne, CEO e fondatore di Nscale, ha identificato due problemi critici nel mercato europeo: la mancanza di capacità computazionale sufficiente e un mercato estremamente frammentato. La società sta affrontando queste sfide con un approccio integrato verticalmente, combinando spazio nei data center, energia e GPU con software proprietario per fornire un servizio end-to-end per l’infrastruttura AI.

Il concetto di “AI sovrana” europea

L’Europa sta spingendo fortemente il concetto di “AI sovrana”, richiedendo che i data center e i carichi di lavoro AI siano localizzati e processati su suolo europeo. Nscale è emersa rapidamente come un attore chiave nell’ambizione del Regno Unito di diventare un leader globale nell’AI. A gennaio, la Gran Bretagna ha presentato un “piano d’azione AI”, promettendo di ridurre la burocrazia per aiutare il settore AI domestico a prosperare.

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Gli investimenti massicci e l’espansione infrastrutturale

Microsoft ha guidato gli annunci nel Regno Unito con un impegno di 15,5 miliardi di dollari in nuovi investimenti per attrezzature informatiche. Il gigante del software prevede di collaborare con Nscale per costruire quello che diventerà il supercomputer più grande del Regno Unito a Loughton, nell’Essex. Il sito ospiterà inizialmente 23.040 GPU Nvidia Blackwell che saranno consegnate nel primo trimestre del 2027. Una volta operativo, genererà 50 megawatt di capacità AI, scalabile fino a 90 megawatt.

Stargate UK: il progetto ambizioso con OpenAI

OpenAI lancerà una versione britannica di Stargate attraverso una partnership con Nscale e Nvidia. Il progetto prevede il deployment di 8.000 GPU nella prima fase all’inizio del prossimo anno, con l’opzione di espandere la capacità a circa 31.000 GPU nel tempo. Stargate UK opererà attraverso diversi siti nel paese, uno dei primi sarà Cobalt Park a Newcastle.

L’investimento strategico di Nvidia

Jensen Huang, CEO di Nvidia, ha rivelato mercoledì che il produttore di chip ha effettuato un investimento equity di 500 milioni di sterline (683 milioni di dollari) in Nscale. “Ci siamo convinti che Nscale potesse diventare un campione nazionale per l’infrastruttura AI nel Regno Unito”, ha dichiarato Huang durante una conferenza stampa a Londra. L’annuncio di Nvidia includeva anche un investimento totale fino a 11 miliardi di sterline (15 miliardi di dollari) con Nscale e CoreWeave per potenziare l’infrastruttura AI britannica.

La crescita esplosiva e i round di finanziamento

Dopo essere uscita dalla modalità stealth a maggio dello scorso anno, Nscale ha rapidamente accelerato la sua crescita. A dicembre, la società ha annunciato di aver raccolto 155 milioni di dollari in un round Serie A guidato da Sandton Capital Partners, con la partecipazione di Kestrel0x1, Blue Sky Capital Managers e Florence Capital. La società ha dichiarato di aver fatto crescere la sua pipeline di data center AI da 300 megawatt a 1,3 gigawatt nell’arco di un anno, puntando ad avere 350.000 GPU operative entro la fine del 2027.

Le sfide del capitale intensivo

Costruire data center AI con GPU costose è un processo ad alta intensità di capitale che storicamente ha richiesto ingenti quantità di debito. CoreWeave, per esempio, aveva raccolto un totale di 12,4 miliardi di dollari in debito fino alla fine del 2024, oltre a più di 1 miliardo di dollari in finanziamenti equity prima della sua IPO. Secondo Bloomberg, Nscale stava cercando di raccogliere 1,8 miliardi di dollari all’inizio di quest’anno attraverso un accordo di credito privato guidato da Goldman Sachs.

Gli obiettivi ambiziosi per il futuro

Payne ha definito il round di dicembre come “uno dei più grandi Serie A raccolti nella storia del Regno Unito e dell’Europa”. La società prevede di utilizzare i fondi per distribuire fino a ulteriori 4.000 GPU nel suo data center in Norvegia e sviluppare fino a 180 megawatt di capacità nel portfolio aziendale. L’obiettivo dichiarato è di distribuire 50.000 GPU entro la fine del 2025 e 150.000 entro la fine del 2026, posizionando Nscale come “uno dei maggiori player in Europa” nel settore dell’infrastruttura AI. La rapida ascesa di Nscale dimostra come il mercato dell’infrastruttura AI stia creando opportunità senza precedenti per le aziende capaci di muoversi velocemente e formare le giuste partnership strategiche. Con il sostegno di giganti tecnologici e investimenti miliardari, la startup britannica è ben posizionata per giocare un ruolo cruciale nel futuro dell’AI europea.