Il mercato dell’oro mantiene un trend rialzista consolidato

Il mercato dell’oro sta mostrando una solida presenza di acquirenti sui livelli di supporto, con una struttura tecnica che evidenzia minimi crescenti da diversi mesi. L’andamento del metallo prezioso rimane strettamente correlato alle decisioni della Federal Reserve e alle aspettative sui tassi d’interesse.

Analisi tecnica: la media mobile a 50 giorni come punto di equilibrio

Le quotazioni dell’oro continuano a oscillare intorno alla media mobile esponenziale a 50 giorni, un indicatore tecnico chiave che sta fungendo da livello di equilibrio dinamico. Gli analisti prevedono un nuovo test del livello di $3.500, che rappresenta attualmente la principale area di resistenza sul grafico. Un superamento deciso di questa soglia psicologica potrebbe innescare un’accelerazione rialzista significativa. Nonostante la possibilità di correzioni nel breve termine, la struttura tecnica mostra una serie di minimi crescenti che risale almeno a novembre, confermando la solidità del trend primario.

Livelli chiave da monitorare

La pressione ribassista osservata nell’area dei $3.500 non ha compromesso la tendenza rialzista di fondo. Per un’inversione del trend sarebbe necessaria una rottura al ribasso del supporto critico posto a $3.200, scenario che al momento appare poco probabile.

Fattori di mercato e prospettive future

Il prezzo dell’oro sarà influenzato da diversi fattori macroeconomici: – Andamento del dollaro americano: una valuta più debole tende a sostenere le quotazioni del metallo – Politica monetaria della Fed: le aspettative di tagli dei tassi d’interesse favoriscono l’oro – Tensioni geopolitiche: l’incertezza globale aumenta la domanda di beni rifugio

Strategia operativa e target di prezzo

La strategia consigliata prevede di accumulare posizioni sui ribassi finché il prezzo rimane sopra la media mobile a 50 giorni. Un breakout confermato sopra i $3.500 aprirebbe le porte a un movimento misurato verso $3.800, basato sulla proiezione tecnica dell’attuale fase di consolidamento che misura circa $300.

blank

Prospettive per il ritorno della liquidità a settembre

Con il ritorno degli operatori istituzionali dai mercati dopo la pausa estiva, è probabile un aumento dei volumi di scambio a settembre. Questo incremento della liquidità potrebbe fornire la spinta necessaria per superare la resistenza dei $3.500 e confermare la continuazione del trend rialzista. Il sentiment rimane decisamente positivo e non ci sono al momento segnali che giustifichino posizioni short sul metallo prezioso. La combinazione di fattori tecnici e fondamentali continua a supportare una visione costruttiva per l’oro nel medio-lungo termine.