Apertura Positiva per i Future USA in una Settimana Ricca di Catalizzatori
I mercati finanziari si preparano ad affrontare una delle settimane più intense dell’anno, caratterizzata da un calendario fitto di eventi che potrebbero determinare la direzione dei listini fino alla fine del mese. I future azionari statunitensi hanno aperto in territorio positivo lunedì mattina, con gli investitori che valutano l’impatto del nuovo accordo commerciale USA-UE mentre si preparano ad una serie di appuntamenti cruciali. I future sul Dow Jones sono saliti di 38 punti (+0,08%), quelli sull’S&P 500 hanno guadagnato lo 0,18%, mentre i contratti sul Nasdaq 100 hanno registrato un progresso dello 0,34%. L’ottimismo generato dalle riduzioni tariffarie è stato tuttavia moderato dalla prudenza degli operatori, consapevoli dei livelli record raggiunti dagli indici azionari.
Performance Settimanale: Nuovi Record per Wall Street
La settimana precedente si è conclusa con una nota positiva per i principali indici americani. Il Dow Jones ha chiuso venerdì a 44.901,92 punti, in rialzo di 208,01 punti (+0,47%). L’S&P 500 ha segnato il suo quinto record consecutivo, avanzando dello 0,40% a 6.388,64 punti. Il Nasdaq Composite ha guadagnato lo 0,24% attestandosi a 21.108,32 punti, registrando il suo quindicesimo massimo storico dell’anno. Il sentiment positivo è stato alimentato da risultati aziendali superiori alle attese, da un rafforzamento degli investimenti in capitale e da commenti particolarmente ottimisti sul fronte dell’intelligenza artificiale.
Calendario Economico: Gli Appuntamenti da Non Perdere
Dati Macroeconomici in Arrivo
Mentre lunedì non sono previsti rilasci di dati economici rilevanti, il resto della settimana sarà denso di appuntamenti: – Martedì: Dati sulla fiducia dei consumatori – Mercoledì: Decisione sui tassi della Federal Reserve – Giovedì: PIL del secondo trimestre e richieste settimanali di sussidi di disoccupazione – Venerdì: Inflazione PCE (l’indicatore preferito dalla Fed) e report sui salari non agricoli di luglio Ogni pubblicazione potrebbe influenzare significativamente le aspettative sul taglio dei tassi previsto per settembre, con particolare attenzione ai dati PCE e occupazionali.
Stagione degli Utili: I Colossi Tech sotto i Riflettori
Oltre 150 società dell’S&P 500 pubblicheranno i risultati trimestrali questa settimana. L’attenzione sarà concentrata sui giganti tecnologici: – Mercoledì: Meta e Microsoft – Giovedì: Amazon e Apple Le guidance forward di queste aziende saranno determinanti per il sentiment del mercato tecnologico e potrebbero influenzare l’intero listino.
Federal Reserve: Attesa per Segnali sulla Politica Monetaria
La Federal Reserve inizierà martedì la sua riunione di politica monetaria di due giorni, con la decisione attesa per mercoledì. Sebbene non si preveda alcuna modifica al tasso di riferimento (attualmente nell’intervallo 4,25%-4,50%), gli investitori analizzeranno attentamente ogni comunicazione per cogliere segnali su un possibile taglio a settembre. Il presidente Jerome Powell terrà la consueta conferenza stampa post-meeting, durante la quale potrebbero emergere indicazioni cruciali sulla traiettoria futura della politica monetaria, soprattutto alla luce dei recenti progressi sul fronte inflazionistico.
Analisi Tecnica: Livelli Chiave da Monitorare
S&P 500 E-mini
– Ultimo prezzo: 6.434,50 – Resistenze: 6.450,00 e 6.457,75 – Supporti: 6.318,75, media mobile a 50 giorni a 6.152,20, media mobile a 200 giorni a 6.011,81
Nasdaq 100 E-mini
– Ultimo prezzo: 23.490,00 – Resistenza: 23.520,00 – Supporti: 23.108,00, media mobile a 50 giorni a 22.387,60, media mobile a 200 giorni a 21.430,46
Dow E-mini
– Ultimo prezzo: 45.119,00 – Resistenze: 45.234,00, 45.885,00 e 46.326,00 – Supporti: 44.423,00, media mobile a 50 giorni a 43.624,00, media mobile a 200 giorni a 43.604,00
Prospettive di Mercato: Cautela ai Massimi Storici
Gli operatori si trovano di fronte a una settimana decisiva, con gli earnings delle big tech, i dati sull’inflazione e il mercato del lavoro pronti a influenzare le aspettative sulla politica monetaria della Fed. Il posizionamento rimane cauto mentre gli indici oscillano vicino ai massimi storici. Le guidance delle mega-cap tecnologiche e i dati PCE saranno probabilmente i fattori determinanti per stabilire la direzione del mercato nelle prossime sedute. La combinazione di risultati aziendali solidi e dati macroeconomici favorevoli potrebbe spingere gli indici verso nuovi record, mentre eventuali sorprese negative potrebbero innescare prese di profitto dopo il rally delle ultime settimane. Gli investitori dovranno navigare con attenzione tra l’ottimismo generato dai progressi tecnologici e commerciali e la prudenza dettata dalle valutazioni elevate, in un contesto dove ogni dato economico assume un’importanza cruciale per le decisioni di politica monetaria future.